sabato 30 gennaio 2021

MOLTI NEMICI,MOLTO ONORE?

IL CORAGGIO DI RICONOSCERE ALCUNI MERITI 

Cercando una fotografia di Gianfranco Capra da pubblicare su una guida in fase di redazione, mi è capitato il post-ricordo di Franco Nicolazzi firmato proprio da Gianfranco.  Finalmente, di tanto in tanto, c'è chi ha il coraggio di riconoscere quell'umo e ricordarlo per ciò che ha lasciato. Già altre volte ho  inciampato nella stupidità di chi mi ha poi apostrofato con epiteti che non ripeto, solo per aver tessuto le lodi del Personaggio. Ma anche ora e sempre faccio 'resistenza' a chi soffre nel dover leggere parole di  gratitudine non condivise. Ma forse  ci sono altri personaggi novaresi di nascita o importati che possono dire di aver lasciato traccia con le opere e non con le sole parole? Mi si dicano nomi e cognomi, appartenenza politica, ruoli ricoperti. Forse non dovremo sforzarci più di tanto se citiamo un altro politico cui il Cusio e la Valsesia  devono dire grazie ' per aver lasciato' qualcosa alla propria terra. Nella mia lunga vita di amministratore ortese iniziata nel 1975 e ancora oggi attiva, posso ricordare solo due uomini: il 'Nik' e Giulio Pastore. Dopo di loro, degli inquilini dei Palazzi romani colà arrivati dalle nostre amate terre nessuno ha preso il loro posto. E se quanto dico e scrivo sarà sgradito a qualcuno, aggiungiamoci anche un altro nome 'pescato' tra i politici di Piazza Castello che meriterebbe un pubblico riconoscimento per aver, pure lui, portato benessere al territorio, non solo del suo  Verbano, ma di tutto il Piemonte che ha amministrato. Non so se mi leggerà, ad ogni modo gli dico "Grazie Ettore". 

E se vero è, che come si diceva un tempo, 'molti nemici molto onore', mi riterrò onorato!

Nessun commento:

Posta un commento